I denti vanno lavati subito dopo aver mangiato?
Alzi la mano chi da piccolo non si è sentito dire almeno una volta “corri subito a lavarti i denti!”.
Infatti ogni volta che un nostro genitore, zio o nonno (la triade “nonno+nipotini+merenda” rappresenta l’incubo peggiore di ogni dentista pediatrico) ci beccava a mangiare un biscotto o un altro cibo, magari un alimento “proibito” ricco di zuccheri, ci ordinava di filare subito a lavarci i denti.
Naturalmente lo faceva in buona fede, convinto di porre rimedio in questo modo ad eventuali danni ai nostri denti.
Ormai tutti (grandi e piccini) sanno infatti che gli alimenti ricchi di zucchero rappresentano un pericolo per la nostra salute orale.
Questo è verissimo tuttavia ci sarebbe da aprire un discorso lunghissimo e un po' complesso sull’eziopatogenesi della carie (ovvero perché vengono le carie), naturalmente lo faremo nei prossimi post (cercando di semplificare e chiarire le cose il più possibile).
Ma tornando a noi, mi è capitato anche di sentire divertenti filastrocche e canzoncine a riguardo tipo: “se un dolcino hai mangiato, subito il dentino va lavato”.
Ma è davvero così?
Davvero dopo aver mangiato la cosa migliore che possiamo fare è armarci di spazzolino e prendere subito la carie “a calci nel sedere”?
In realtà nì.
Ovviamente uno spazzolamento corretto è fondamentale per la prevenzione della carie e altre patologie del cavo orale.
Tuttavia subito dopo aver mangiato il pH nella nostra bocca diventerà più acido, questo avviene a causa degli acidi contentuti nei cibi e ovviamente l’abbassamento del pH sarà più marcato se assumiamo cibi molto acidi (cola, succhi di frutta, macedonia zuccherata, vino, ect).
Tutto ciò fa sì che la nostra azione meccanica di spazzolamento possa risultare troppo aggressiva sullo smalto che a causa del pH acido in questo momento si ritrova demineralizzato, questo accade soprattutto se utilizziamo setole dure e dentifrici abrasivi.
Che fare quindi?
Aspettiamo a disperare! La nostra “super-saliva” ci viene in soccorso: infatti uno dei “super poteri” della saliva è quello di disattivare gli acidi contenuti negli alimenti e quindi difendere il nostro smalto e lo fa attraverso il cosiddetto “sistema tampone salivare” che riporterà il pH a livelli ottimali. Ma come tutti i supereroi ha bisogno di tempo.
Quindi la risposta alla domanda “quando è meglio lavare i denti?” è semplice: circa 20 minuti dopo aver mangiato, ovvero il tempo che il nostro sistema salivare impiega a riportare il pH a livelli normali.
A questo punto saremo più sicuri di non creare danni ulteriori con il nostro spazzolamento.
Frequenti obiezioni dei pazienti:
Il milanese : “eh ma io non ho tempo perché “il business non dorme mai”
Risposta: se sei di fretta puoi fare uno sciacquo con della semplicissima acqua prima di lavare i denti.
I consumatori seriali di acidi: “Sono convinto che il limone sia la panacea di tutti mali e devo farmi vagonate di limonata tutti i giorni!” oppure “ho una dipendenza da coca-cola, non dovrò mica smettere?”
Risposta: armati di cannuccia.
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